Il preservativo, anche detto profilattico o condom, è un prodotto molto diffuso e utilizzato dagli uomini per proteggere efficacemente entrambi i partner da eventuali gravidanze inattese oppure da malattie sessualmente trasmissibili. Scopriamo insieme in questo articolo quali sono i principali tipi di preservativi e le misure più comuni.

Un profilattico per ogni esigenza: dal classico all’anatomico

Non tutti i preservativi sono uguali ed è importante conoscere i diversi modelli e misure, in modo tale da selezionare quello più adatto alle tue esigenze.

I profilattici classici sono i primi a essere stati commercializzati: pensa ad esempio ai memorabili Durex Settebello, a forma di cilindro con la stessa larghezza su tutti i punti del prodotto. Si tratta di preservativi che adempiono al loro compito, ma senza particolari caratteristiche: non hanno una forma anatomica, presentano un serbatoio e sono trasparenti e lubrificati.

preservativi misure

Sono meno conosciuti, invece, i preservativi anatomici, dei dispositivi di protezione che si adattano perfettamente alla forma e alle dimensioni di diversi peni. Sono molto confortevoli e facili da indossare, ma non si adattano benissimo alle così dette taglie forti.

I diversi tipi di preservativi: resistenti, sottili, ritardanti e stimolanti

Rispetto ad un profilattico normale, quello resistente è un preservativo con spessore maggiore. È un prodotto molto consigliato per chi desidera essere ancora più sicuro durante il rapporto: tuttavia, essendo più robusto, potrebbe associarsi ad una minore sensibilità.

All’opposto, esistono anche i preservativi molto sottili, dotati di uno spessore inferiore a quello del profilattico classico. Questo è quello che fa al caso tuo se desideri essere protetto e al tempo stesso non sentire la presenza del condom.

Altri preservativi dalle caratteristiche peculiari sono i ritardanti e gli stimolanti. I primi ti consentiranno di ritardare l’orgasmo, prolungando il piacere della coppia: ciò è possibile per la presenza di benzocaina o lidocaina, ovvero un anestetico blando che si trova all’interno del serbatoio del preservativo.

Quelli stimolanti, invece, hanno una struttura particolare che gli consente di agire sui terminali nervosi aumentando la sensazione di piacere durante il rapporto. Comunque, questo effetto può essere raggiunto anche mediante l’utilizzo di molti lubrificanti.

Le misure più comuni dei preservativi

Per quanto concerne le dimensioni, la misura dei preservativi generalmente è la L. Le taglie che vanno dalla S alla L sono le più diffuse e le più facili da reperire in ogni farmacia o negozio per la cura della persona.

Se non riesci ad indossare le misure standard, puoi utilizzare dei profilattici meno comuni, come ad esempio gli XXS o gli XXL. In ogni caso, per scegliere il profilattico della misura corretta, ti consigliamo di utilizzare l’apposito misuratore durante l’erezione, per essere sicuro della dimensione di cui necessiti.

Colorati e aromatizzati: profilattici per ogni gusto

I preservativi generalmente sono trasparenti, ma esistono in commercio numerose varianti colorate. Sono la scelta ideale per te se vuoi vivacizzare un po’ il rapporto e inserire un elemento di novità. Infatti, la peculiarità di questi profilattici è che spesso sono anche aromatizzati e progettati in modo da far corrispondere il colore al gusto.

Alcuni esempi sono il rosso per la fragola e il giallo per il gusto banana. La scelta di utilizzare un aroma è indicata soprattutto per le persone a cui dà fastidio l’odore del lattice durante i rapporti orali: da questa esigenza sono nate molteplici fragranze e gusti differenti e peculiari come aroma cappuccino, coca cola o addirittura cognac.

Di che materiale si compongono i preservativi?

I preservativi solitamente vengono realizzati in lattice. In anni più recenti sono state progettate numerose alternative composte con materiali innovativi. I preservativi senza lattice sono la soluzione per te se sei allergico al lattice oppure se ti infastidisce il suo forte odore.

I materiali maggiormente utilizzati al posto del lattice sono il polisoprene e la resina sintetica. In particolare, quelli in resina sono tra i più sottili tra tutti i dispositivi di protezione disponibili in commercio: presentano uno spessore di soli 0.015 mm e sono, allo stesso tempo, molto resistenti.

L’impiego della resina rappresenta una vera e propria innovazione nel campo, in quanto il materiale aderisce sul pene senza stringere e favorisce la sensazione di contatto e piacere. Infine, esistono profilattici vegani e biodegradabili, che prevedono l’impiego di materie prime esclusivamente di origine vegetale.