L’industria farmaceutica, oggigiorno, mette a disposizione dei cittadini un’ampia gamma di medicinali appartenenti ad ogni tipo e categoria.
Uno dei farmaci maggiormente utilizzati e prescritti dalla maggior parte dei medici è il deltacortene; tuttavia, esso è spesso oggetto di discussione sulla sua efficacia, sul suo utilizzo, sulle sue indicazioni e sulla sua posologia.
Pertanto, in questo articolo di approfondimento, cerchiamo di chiarire la definizione del deltacortene, analizzando da vicino le modalità per assumerlo e il prezzo con il quale è disponibile sul mercato.
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Cosa tratteremo
Deltacortene: definizione ed utilizzo
Innanzitutto, è bene chiarire la definizione esatta del deltacortene: esso non è altro che un farmaco appartenente alla famiglia dei corticosteroidi dato che, nel suo principio attivo, contiene il prednisone.
La famiglia di farmaci alla quale il deltacortene appartiene è caratterizzata da proprietà antinfiammatorie rilevanti capaci di ridurre la flogosi e le reazioni allergiche, come le eruzioni cutanee. Inoltre, essi vengono utilizzati anche per prevenire la nausea.
Grazie alla sua ampia gamma di applicazioni, il deltacortene viene identificato come uno dei farmaci più efficaci nell’intera industria farmaceutica di oggi.
Tuttavia, è di fondamentale importanza richiedere sempre il consulto del proprio medico curante prima di assumerlo, il quale valuterà prima il quadro clinico del paziente e deciderà se il deltacortene è il farmaco giusto per una terapia risolutiva.
A cosa serve il deltacortene?
Le condizioni patologiche che possono essere trattate mediante l’assunzione del deltacortene sono molte e, soprattutto, abbastanza eterogenee.
Tra di esse si annoverano:
- patologie di natura reumatologica, come le artriti;
- epatiti di ogni tipo;
- congiuntivite, uveite e altre infiammazioni oculari;
- asma;
- distrofia muscolare;
- leucemia linfocitica;
- morbo di Crohn;
- orticaria;
- lupus eritematoso sistemico.
Per ciascuna patologia succitata, però, il deltacortene funziona in modo diverso: per questo, il farmaco viene prescritto rispettando delle indicazioni specifiche e mirate.
Ad esempio, per curare le patologie reumatologiche come l’artrite, l’uso del deltacortene si limita solo in corrispondenza di una riacutizzazione della problematica e sempre corroborato dalla principale strategia terapeutica instaurata.
Tuttavia, esistono delle patologie, come il Lupus, che hanno bisogno di un vero e proprio ciclo di deltacortene per essere trattate efficacemente.
Infine, tale farmaco può essere utile anche come metodo palliativo, ossia per lenire la sintomatologia di alcune delle più gravi condizioni patologiche, come la leucemia linfocitica.
Deltacortene: la posologia
Ad oggi, il deltacortene viene reso disponibile sul mercato in formati diversi: tra i più conosciuti vi è quello in compresse da 5 o da 25 mg, ossia con il principio attivo di prednisone disponibile in 5 o 25 milligrammi.
Ovviamente, la posologia generale varia in base all’entità della patologia da curare e della fase nella quale intervenire: ad esempio, il farmaco in formato da compresse da 20-30 mg al giorno viene solitamente impiegato per combattere i sintomi della patologia di riferimento nella primissima fase di attacco.
Fattori come peso, patologia e fase di percorso terapeutico sono assolutamente fondamentali per stabilire la posologia del deltacortene, la quale può anche essere modificata in corso d’opera a seconda delle evoluzioni del trattamento.
In tutti i casi, è necessario seguire alla lettera le indicazioni del proprio medico curante, dato che si tratta di un farmaco particolarmente potente e dagli effetti collaterali piuttosto importanti. Il deltacortene viene sconsigliato nei soggetti che soffrono di ipersensibilità al prednisone, ma anche in coloro che sono afflitti da psicosi, tubercolosi, Herpes Simplex, infezioni fungine varie o ulcere peptiche.
Una posologia errata potrebbe provocare tachicardia, esofagite, nausea e vomito, diarrea, gastrite e fenomeni di iperglicemia piuttosto rilevanti. In alcuni casi si potrebbero manifestare degli episodi febbrili accompagnati da astenia e malessere generale per alcuni giorni; tuttavia, tali sintomi scompaiono non appena si interrompe il trattamento.
Deltacortene: il prezzo di vendita
Il deltacortene, nonostante sia riconosciuto come un farmaco particolarmente efficace, ha un costo abbastanza contenuto. Esso, tuttavia, dipende dal dosaggio: ad esempio, il formato in 10 compresse da 5 mg è disponibile a circa 1,60€ in farmacia, mentre quello da 10 compresse da 25 mg viene venduto a circa 5,80€.
In ogni caso, per potere procedere all’acquisto del deltacortene è necessario essere in possesso di una ricetta medica ripetibile e con una validità di un massimo di 6 mesi dalla data nella quale è stata redatta: essa, inoltre, è utilizzabile per acquistare fino a 10 volte il principio attivo, oltre le quali bisogna poi rinnovare la prescrizione.
