La vitamina K2 è fondamentale nel contrastare la presenza nel sangue del colesterolo cattivo e aumentare quello buono. Ma in quale cibo la si trova in maggiori quantità?
Cosa tratteremo
Il ruolo della vitamina K2 nel lotta al colesterolo cattivo
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che un valido alleato nel contrastare il colesterolo cattivo, l’LDL, è la vitamina K2. È conosciuta in gergo anche con il nome di Menachinone e fa parte un gruppo di vitamine che sono in grado di regolare il processo di coagulazione del sangue per mantenere soprattutto la salute dell’apparato cardiovascolare e delle ossa.
Ha un potere riequilibrante per cui riesce a innalzare il colesterolo buono a svantaggio dell’LDL, donando benessere al corpo con un’azione di prevenzione verso le patologie cardiovascolari.
Altri benefici della vitamina k2
Naturalmente ci devono essere delle buone abitudini che riguardano lo stile di vita. In particolar modo fare attività fisica in maniera costante e avere una dieta alimentare ricca di fibre e alimenti di derivazione vegetale. Inoltre è necessario cercare di minimizzare per quanto possibile il consumo di grassi, ma anche carne rossa e alcolici.
Gli alimenti che presentano un buon quantitativo di vitamina K2 hanno la capacità soprattutto di evitare la calcificazione arteriosa. Questa è una condizione patologica molto pericolosa perché comporta un fenomeno di ossidazione all’interno delle pareti delle arterie con relative difficoltà nel normale deflusso del sangue. Tra l’altro, le ripercussioni non si hanno soltanto sull’apparato cardiovascolare ma anche su quello muscolo scheletrico perché c’è un processo di precoce invecchiamento delle ossa.
Dunque, la vitamina K2 offre un duplice beneficio ed è certamente una buona abitudine introdurre nella propria dieta alimentare la consumazione di alimenti che sono ricchi di tale sostanza.
L’importanza dell’attività fisica
Da sempre la dieta mediterranea è un valido alleato per godere di benessere fisico per mantenere la salute nel tempo. Occorre ovviamente anche abbinare una buona attività fisica che non deve essere necessariamente intensa, ma soprattutto costante. Anche una semplice passeggiata a un’andatura leggermente più sostenuta aiuta a stare bene e a prevenire tante malattie. Basta che duri almeno una mezz’oretta!
Alimenti ricchi di Vitamina k2
Per quanto riguarda la dieta è consigliabile inserire in maniera sempre equilibrata la consumazione di alimenti ricchi di vitamina K2. Questi prevengono l’ossidazione delle arterie e delle ossa attraverso un’azione di contrasto al colesterolo cattivo, a tutto vantaggio di quello buono.
Cibi fermentati, formaggi e latticini
In particolare gli alimenti da inserire sono principalmente i cibi fermentati. Pensiamo ad esempio all’introduzione dello yogurt magari a colazione la mattina, prima di avviare la propria giornata di impegni lavorativi e familiari. Altri prodotti che potrebbero fare al proprio caso sono i formaggi e latticini come mozzarella, bocconcini, nodini, stracciatella di mozzarella e così via. Naturalmente non bisogna abusare di questi prodotti ma riuscire ad alternarli con altri che ugualmente presentano un certo quantitativo di vitamina K2 e di fibre.
La carne
Tra gli altri prodotti che possono combattere il colesterolo oppure prevenirlo, c’è la carne. Prima abbiamo indicato la carne come un possibile problema, ma se la si mangia una oppure al massimo due volte a settimana ci sono importanti i benefici da sfruttare.
Tra l’altro, la vitamina è presente in un buon quantitativo anche nelle uova mentre per quanto concerne la carne, l’attenzione deve essere rivolta principalmente a quella di fegato di bovino e di suino. Se poi questo genere di prodotti non sono di proprio gusto, si può comunque pensare alla consumazione di integratori ricchi di vitamina K2.
La frutta
Ci si può rivolgere a un nutrizionista per introdurre in maniera equilibrata gli alimenti e questi integratori facendosi consigliare anche sui prodotti più adatti per il proprio caso specifico. Inoltre ci sono delle tipologie di frutta che presentano un discreto quantitativo di vitamina K2, come il kiwi.
Un ultimo consiglio che si può facilmente ottenere, anche grazie al supporto del proprio medico curante oppure del nutrizionista, è quello di assumere questi alimenti ricchi di vitamina K2 soprattutto quando c’è un pasto molto ricco di grassi. In questi modo si cerca di equilibrare il tutto tra colesterolo cattivo e colesterolo buono.
Infine, c’è da sottolineare che la vitamina K2 viene prodotta in maniera fisiologica dai batteri presenti nella flora intestinale. Questo avviene attraverso un processo di sintesi che prevede l’utilizzo di vitamina K1, facilmente assunta attraverso le verdure a foglia verde tra cui spinaci e cavolo.
Per cui, chi vuole migliorare la propria situazione nei confronti del colesterolo, è possibile ottimizzare la consumazione di alimenti che introducono nell’organismo la vitamina K1 e quindi in maniera indiretta la vitamina K2.