La berberina è un alcaloide dal sapore amaro la cui provenienza è da attribuire ad alcune specie di piante.

È stata utilizzata per millenni dalla medicina orientale ed anche come colorante per via del suo colore giallo intenso. Ad oggi, grazie alle sue proprietà antimicrobiche, viene adoperata per combattere diarrea e infezioni intestinali.

Questa sostanza, però, soprattutto negli ultimi tempi, è diventata oggetto di numerosi studi per individuare altre proprietà benefiche. Si pensa, infatti, che queste possano rappresentare un valido supporto a soggetti affetti da ipercolesterolemia, diabete, ipertensione e cancro.

Secondo gli esperti, la berberina sarebbe in grado di abbassare i livelli di colesterolo ”cattivo” così come a combattere il diabete diminuendo l’assorbimento di glucosio. Attraverso l’effetto cardiovascolare, la berberina aiuterebbe anche a migliorare la ritmicità delle contrazioni del cuore. Inoltre, è un valido aiuto per la  modulazione dell’ormone della sazietà facilitando, quindi, la perdita di peso e la riduzione di accumulo di grasso.
Infine, agendo sul DNA e regolando il ciclo delle cellule, riuscirebbe a contrastare l’insorgenza di tumori.

La berberina: dove si trova e a che cosa serve?

La berberina viene ricavata da numerose tipologie di piante, nello specifico dalle loro radici e rizomi.
Tra le tante, per citarne solo alcune, l’argemone mexicana, conosciuta anche come papavero messicano, il pigamo giallo o anche la mahonia aquifolium. Tutte queste piante sono accomunate dal medesimo colore intenso grazie al quale, in passato, questa sostanza veniva utilizzata come colorante.

Sebbene la berberina sia ancora oggetto di studi, è stato dimostrato come questa, grazie alla presenza di un particolare principio attivo, sia in grado di sopprimere l’attivazione di alcune proteine.
Proprio per questo motivo, la berberina viene utilizzata per la produzione di integratori alimentari atti ad aiutare a combattere disturbi come la diarrea.

Essa rappresenta, inoltre, uno dei componenti della Silimarina, una miscela naturale che, grazie alle sue proprietà epatoprotettive, è in grado di facilitare l’assorbimento intestinale.

La berberina: proprietà e controindicazioni

La berberina non è presente in alimenti di uso comune.
Utilizzata, però, come spezia, la sua fama è data principalmente dal suo spiccato gusto amaro.
Presente soprattutto sottoforma di integratore alimentare, molteplici sono le proprietà di cui è possibile beneficiare attraverso una corretta e costante assunzione.