La dorsalgia è un dolore localizzato nel tratto dorsale della schiena, quindi quello posto nella zona interscapolare.

È un problema che affligge molte persone, spesso invalidante e limitante nella vita quotidiana, e le cause possono essere di diverso tipo.

Nonostante nella maggior parte dei casi l’algia sia localizzata a livello interscapolare, può irradiarsi alle spalle e alle braccia.

Le cause possono essere classificate in due categorie: cause muscolo scheletriche e cause viscerali.

Muscolo-scheletriche

Le muscolo scheletriche sono quelle più comuni e  sono spesso collegate ad una postura scorretta, movimenti avventati e stress psico fisico.

Nella zona dove insorgono questi dolori, sono presenti molti muscoli, i quali vanno spesso incontro a contratture. È infatti sufficiente anche un colpo d’aria o un allenamento eccessivo sprovvisto di un corretto riscaldamento.

Si possono riscontrare cause anche da infiammazioni, scoliosi, ernia del disco a livello delle vertebre dorsali, traumi o spasmi muscolari.

L’origine del problema potrebbe anche sorgere a livello cervicale e sono molto frequenti le irradiazioni che dal collo arrivano alla zona dorsale. Infatti, il dolore dorsale tende ad accentuarsi in determinate posizioni e diminuisce con il riposo.

Inoltre, la dorsalgia può provocare anche sintomi secondari, quali cefalee, rigidità del collo, formicolii e intorpidimento delle braccia.

Viscerali

Per quanto riguarda le cause viscerali, possono trovare riscontro negli organi interni.

Una delle più note, è l’infiammazione polmonare, dovuta ad esempio a polmoniti, bronchiti o pleuriti. La dorsalgia può anche derivare da un problema a livello gastrico, come ad esempio la gastrite, può avere irradiazione a livello dorsale.

Nei casi più gravi, una patologia acuta a livello cardiaco, come ad esempio l’infarto del miocardio dovuto all’occlusione dell’arteria coronaria destra, può provocare dolore interscapolare.

Qualsiasi sia la causa del vostro dolore, sarà essenziale contattare il vostro medico curante per stabilirne la causa e pertanto la terapia più adeguata per la risoluzione.

I rimedi per la dorsalgia

medico fa una puntura ad una donna

Tralasciando le cause viscerali, dove sarà sufficiente risolvere il problema nell’organo colpito, quelle muscolo scheletriche possono prevedere una gestione autonoma per la gestione del dolore.

Per pianificare il trattamento più efficace, è ovviamente fondamentale conoscerne la causa.

Non tutte le patologie possono essere curate, come ad esempio le artrosi che sono degenerative, tuttavia si possono tenere sotto controllo i sintomi.

Per gli episodi acuti, la prima soluzione è il riposo, quindi evitare sforzi fisici e movimenti bruschi.

Il medico molto probabilmente, vi consiglierà l’assunzione di antidolorifici o antinfiammatori.

I farmaci maggiormente impiegati sono i FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei), come ad esempio il Nimesulide, l’Ibuprofene o il Ketoprofene, da assumere sempre a stomaco pieno per evitare lesioni gastriche.

Possono essere prescritte anche punture intramuscolari, come ad esempio il Tiocolchicoside, conosciuto con il nome commerciale di “Muscoril”.

Nei casi più gravosi, il medico potrà decidere di prescrivervi il cortisone.

Qualsiasi sia la terapia proposta dal vostro curante, è fondamentale attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite in sede di visita medica.

Oltre alle terapie farmacologiche, il sollievo dal dolore ed il controllo dei sintomi, può essere favorito e coadiuvato anche da manipolazioni e terapie fisiche, da parte di professionisti quali il fisioterapista o l’osteopata.

Il fisioterapista, oltre al massaggio manuale, può avvalersi di moderne ed efficaci strumentazioni, come ad esempio la tecarterapia, molto efficace nella risoluzione di contratture ed infiammazioni a livello muscolare. La tecarterapia avviene attraverso un apparecchio elettromedicale, che riesce a generare calore all’interno della parte medica da trattare. Il calore provoca vasodilatazione locale nell’area trattata, e quindi maggior apporto di sangue per favorire ed accelerare la guarigione.

Dorsalgia: la prevenzione

uomo con dolori dorsali

La dorsalgia si può facilmente prevenire.

È importante mantenere una postura corretta, in particolar modo per quelle persone che lavorano molte ore davanti al pc, e che per questo motivo tendono ad assumere una posizione incurvata in avanti.

È inoltre fondamentale proteggere collo e spalle da correnti d’aria che si possono generale. Evitare di eseguire movimenti avventati o sollevare carichi troppo pesanti in maniera errata.

Alcune discipline, come lo yoga o il pilates, possono essere un valido aiuto per allungare la muscolatura di tutto il corpo, tra cui quella dorsale.