La propoli è una sostanza naturale prodotta dalle api e, col tempo, è diventato uno dei rimedi più efficaci per contrastare i malanni e la proliferazione dei batteri.
Estremamente versatile e ricco di benefici, questo prodotto si ricava dal lavoro operoso delle api bottinatrici, ovvero quelle impiegate per la produzione di una sostanza che è di fondamentale importanza per assicurare la protezione e l’isolamento dell’alveare.
Già dall’antico Egitto la propoli veniva usata per imbalsamare i cadaveri, mentre i primi ad utilizzarla per scopi curativi, specie per lenire cicatrici e ferite, furono i greci e i romani. I persiani, invece, ne beneficiavano per guarire dagli eczemi e dai reumatismi.
Ma vediamo, nello specifico, quali sono tutti i vantaggi della propoli, le proprietà di cui è composta, le modalità di assunzione e le controindicazioni che ne limitano l’utilizzo.
Cosa tratteremo
Cos’è la propoli e quali sono le sue proprietà
Come accennato in precedenza, le api, oltre al macchinoso lavoro che impiegano per la produzione del miele e della pappa reale, hanno anche il minuzioso compito di proteggere l’alveare e lo fanno tramite la produzione di un particolare tipo di resina che lo isola dagli agenti esterni contaminanti come batteri e insetti, ma anche dalle escursioni termiche e dal vento.
Il termine propoli, infatti, deriva dalle parole greche “pro” e “polis”, che letteralmente significano “davanti alla città”, quindi difensore dell’alveare.
Gli elementi di cui si compone tale prodotto sono rappresentati in maggior numero dalla resina e poi, in percentuali minori, da cera, oli essenziali e, in minima parte, da polline, minerali e composti organici.
La propoli viene anche definita col termine “colla d’api”; ciò è dovuto dal fatto che la sua consistenza, seppur solida e friabile, diventa molto flessibile e appiccicosa quando viene riscaldata.
Da questo prodotto è possibile ricavare il balsamo di propoli, un ottimo rimedio antivirale, antinfiammatorio, antivirale e anche antiossidante.
La sua composizione chimica, inoltre, varia in base alla stagione in cui viene raccolta, così come dipende anche dal tipo di api che sono adoperate per la sua produzione e raccolta.
Non è insolito, infatti, trovare questi prodotti in farmacia o in erboristeria e poter scegliere tra una vasta varietà, anche se sostanzialmente appaiono tutte molto simili tra loro.
Ciò che le differenzia, nella sostanza, è la varietà dei principi attivi che la compongono, come la pinocembrina e galangina, accomunati, però dal fine ultimo di essere utilizzati come efficaci rimedi nella medicina.
Propoli: tutti i benefici per l’uomo
Quanto accennato in precedenza dà una chiara idea di come la propoli costituisca un enorme vantaggio per chi decide di farne un uso terapeutico.
Questa sostanza, simile alla resina, esercita non solo azioni antinfiammatorie, antimicrobiche e antiossidanti, ma, secondo recenti studi, può essere anche un alleato in tema di tumori o malattie più serie.
Se poi, a queste proprietà, si aggiunge il fatto di essere un rimedio del tutto naturale, è chiaro capire che i suoi vantaggi sono davvero completi. La sua azione immunostimolante, inoltre, rappresenta un grande alleato per il sistema immunitario che diventa, in questo modo, più reattivo in caso di necessità.
C’è da aggiungere, infine, che la propoli conferisce benefici anche per la pelle, andando a contrastare i funghi che causano micosi e candide e, inoltre, i suoi poteri cicatrizzanti la rendono un rimedio altamente efficace per guarire rapidamente dalle ferite e contrastare dermatiti e psoriasi.
La propoli può essere assunta per via orale, quindi con gocce o lozioni spray, oppure per semplici applicazioni sulla pelle. La sua assunzione, però, deve essere regolamentata dalla corretta posologia, indicata nel foglio illustrativo presente nella confezione che si intende acquistare.
Quali sono le controindicazioni della propoli?
Chi è allergico alle api o ai prodotti delle api dovrà fare particolarmente attenzione, in quanto essa può scatenare reazioni allergiche e, in alcuni casi, può provocare irritazioni alla bocca e causare ulcere al cavo orale.
Si rende dunque necessario informare il proprio medico curante qualora si abbia intenzione di assumere la propoli e sincerarsi di non essere allergici al suo principio attivo. È importante anche dare corrette comunicazioni nel caso in cui si stia assumendo qualsiasi altro tipo di farmaco o integratore, o nell’eventualità in cui si soffra di asma o altri tipi di allergie.