Il peeling è un valido alleato per ridurre imperfezioni cutanee, come brufoli o punti neri. Esso permette di eliminare le cellule morte presenti sulla superficie di viso, collo o mani, detergendo la pelle in profondità.
Scopriamo nel dettaglio in cosa consiste il peeling e come si effettua.
Cosa tratteremo
Cos’è il Peeling
Il peeling è un trattamento dermocosmetico pensato per l’esfoliazione della pelle attraverso l’utilizzo di sostanze chimiche specifiche. Tra queste ricordiamo gli alfa-idrossiacidi (tra cui l’acido glicolico), i beta-idrossiacidi (come l’acido salicilico) e i derivati dell’acido retinoico.
Questi principi permettono di eliminare le cellule morte che si depositano giorno dopo giorno sulla superficie della pelle, stimolando contemporaneamente il rinnovamento dello strato di epidermide.
Il peeling cosmetico dona, quindi, nuova luminosità e compattezza alla cute, che apparirà subito più levigata.
A cosa serve il peeling
Il peeling è un trattamento mirato per aiutare la cute nei suoi naturali processi di rigenerazione; questo rinnovamento infatti, rallenta sempre più nel corso degli anni.
Per questo motivo le cellule devitalizzate tendono ad accumularsi sulla superficie, ostruendo i pori e rendendo la cute più opaca, disidratata e poco elastica.
Supportare questo rinnovamento implica favorire l’eliminazione di questi elementi morti, ma anche stimolare la sintesi di nuove cellule.
I risultati sono visibili già dopo il primo trattamento, poiché il viso appare immediatamente ringiovanito, luminoso e sano.
Per chi è indicato
Il peeling è indicato per le donne e gli uomini di tutte le età che presentano piccole imperfezioni della pelle come brufoli o punti neri.
In particolare nelle persone al di sopra dei 35 anni, l’esfoliazione è fortemente consigliata poiché garantisce l’eliminazione delle cellule morte e favorisce il turn over dell’epidermide. Le pelli più mature, infatti, hanno una maggiore necessità di depurarsi, così da restituire levigatezza alla cute e attenuare i segni del tempo come rughe o macchie scure.
Varie tipologie di peeling
Il trattamento esfoliante, in generale, può essere svolto tramite scrub o peeling.
Se il primo prevede una semplice operazione meccanica e superficiale di sfregamento, il peeling è un processo più profondo.
Quest’ultimo sfrutta l’azione chimica dei principi presenti all’interno del prodotto per detergere in profondità, stimolando il rinnovamento cellulare.
In particolare il peeling chimico prevede l’utilizzo di una soluzione che elimina lo strato superficiale di pelle morta, soprattutto nella zona di viso, collo e mani, rendendo queste aree luminose, morbide e lisce.
Il peeling è solitamente indolore, solo in rari casi può causare una sensazione di bruciore o arrossamento, che si attenua nel giro di poche ore.
Le 3 principali tipologie
A seconda dell’intensità del trattamento è possibile distinguere tre tipologie di peeling differenti:
- superficiale: in questo caso viene utilizzata una soluzione delicata. Quasi sempre è a base di alfa idrossiacido o diacidi della frutta, perfetti per penetrare lo stato superficiale della cute senza causare irritazioni. Viene di solito scelto per ridurre le macchie chiare sulla pelle, e per rinfrescare viso, collo, mani e décolleté;
- medio: questo peeling è effettuato con prodotti a base di acido glicolico o acido tricloroacetico. Questi riescono a raggiunge lo strato intermedio dell’epidermide. É indicato in caso di macchie scure dovute all’età, rughe o lentiggini. Viene spesso utilizzato anche per levigare la pelle ruvida e per migliorare la cheratosi attinica;
- profondo: questa è la tipologia di peeling più invasiva, grazie all’azione dell’acido tricloroacetico o fenolo. La soluzione penetra in profondità, riducendo i segni profondi del tempo o cicatrici più superficiali. É perfetto anche per eliminare le cicatrici dovute all’acne, le macchie solari e per intervenire in caso di rilassamento cutaneo. Se effettuato sul volto, questo peeling può essere eseguito solo una volta, inoltre non è adatto per le donne in gravidanza o in caso di pelli sensibili.
Il peeling agisce quindi sulla cute eliminando le cellule morte, riducendo le imperfezioni dovute ai segni del tempo, o in caso di problematiche specifiche, rendendo la cute più luminosa, morbida e sana.
Trattandosi di un processo chimico è però sempre preferibile effettuare una valutazione dermatologica prima di procedere con questo trattamento, così da individuare la soluzione più adatta alla propria cute evitando possibili reazioni su pelli sensibili o che richiedono delle particolari attenzioni.