Se stai cercando informazioni riguardo una visita dermatologica per i nei ti trovi nel posto giusto. Con l’avanzare dell’età è importante fare un controllo di tutti i nei del nostro corpo al fine di scongiurare possibili problematiche di salute.
In questo articolo andremo ad approfondire in maniera dettagliata come viene svolta una visita dermatologica per i nei cercando di capire quali sono i fattori che possono destare sospetto.
Cosa tratteremo
La mappatura dei nei
Per un corretto controllo dei nei presenti sul tuo corpo la mappatura è un’indagine fondamentale che permette di tenere sotto osservazione le piccole lesioni pigmentate.
Durante la visita, lo specialista controllerà l’intera superficie corporea per classificare tutte le neoformazioni, tenendo conto di alcuni parametri importanti.
Un aspetto che il dermatologo tiene sempre in considerazione è la “regola ABCDE“, la quale permette di distinguere macchie sospette da nei normali sulla base di asimmetria, colore e dimensioni.
Con quali strumenti si esegue la visita?
Per eseguire una corretta mappatura dei nei il dermatologo si serve di una strumentazione professionale di precisione non invasiva e con elevato ingrandimento, che permette di osservare la morfologia specifica di ciascuna lesione pigmentata oltre che gli strati di cute sottostanti.
Questa procedura non ti recherà alcun dolore in quanto si tratta di un semplice strumento che viene poggiato sulla tua cute per permetterne l’osservazione.
Negli ultimi anni, questo tipo di indagine viene affrontata con strumenti all’avanguardia che prevedono l’utilizzo della videodermatoscopia. Questa è una speciale telecamera che permette di registrare immagini in alta qualità di tutte le parti che compongono la lesione pigmentosa.
In questo modo lo specialista potrà archiviare su un PC eventuali immagini di nei sospetti per confrontarne l’evoluzione nella successiva visita negli anni successivi riconoscendo eventuali alterazioni.
La mappatura dei nei rappresenta quindi l’esame più importante per il riconoscimento e la diagnostica di tumori della pelle.
Durante la visita dermatologica dovrai fornire al medico tutte le indicazioni riguardo eventuali familiarità di lesioni cutanee maligne o storie passate di melanomi.
Non è richiesto alcun tipo di preparazione per sottoporsi ad una corretta visita dermatologica per i nei e l’esame non prevede alcun tipo di controindicazione.
Quanto dura una visita dermatologica per controllo dei nei?
Una visita dermatologica da uno specialista generalmente richiede circa 30 minuti di tempo. Il medico ti chiederà di sdraiarti sul lettino per eseguire l’esame dei nei presenti sulla tua superficie corporea.
Generalmente, alla fine del controllo dermatologico, ti viene consegnato un referto da consegnare al proprio medico di famiglia che provvederà a leggere e registrare il tutto.
Visita dermatologica per i nei: ulteriori informazioni
Inoltre, il medico dermatologo provvederà a consigliarti le giuste norme per l’esposizione al sole e ti fornirà tutte le indicazioni per un auto controllo delle lesioni pigmentose per individuare eventuali cambiamenti improvvisi.
Eventuali cambiamenti repentini di colore, di forma o dimensione possono risultare anomali per cui in quel caso dovrai contattare lo specialista che provvederà al controllo.
Sarà sempre lo specialista a consigliarti la frequenza con cui tornare a visita di controllo per eseguire una nuova mappatura dei nei.
Solitamente questo tipo di controllo viene eseguito ogni anno o massimo ogni due anni in persone che presentano un elevato numero di nei sulla superficie corporea.